Reverse Engineering

Cos’è il Reverse Engineering

Il processo di Reverse Engineering è quel processo che permette, partendo da un oggetto, di ricavarne la matematica e portarla all’interno di un CAD per poi modificarla secondo le esigenze.
La reverse engineering da la possibilità ad un artigiano che ha realizzato un manufatto con le proprie mani di digitalizzarlo e realizzarlo poi nei pezzi e nelle misure volute.
Ci avvaliamo di stazioni di scansione ottico topometrica e fotogrammetrico digitale della serie ATOS, TRITOP e scanner 3D a luce strutturata. Sono trasportabili ed applicabili in qualunque settore, con particolare esperienza per Stampi ed attrezzature, Grandi strutture aeronavali, Automotive, Statue artistiche, Belle Arti ecc.

La successiva ricostruzione del modello matematico di superfici in classe A e B se richiesto , può essere certificata in precisione rispetto ai punti acquisiti.

Volumi: fino a 10m³ – Precisioni: fino a 0.02mm – Campionamento: 0.01mm

Modellazione 3D
Seguendo le Vostre indicazioni, possiamo creare, modificare, analizzare, documentare, renderizzare, animare e tradurre curve, superfici e solidi NURBS utilizzando RHINO  o CATIA  o UG; con ancora più facilità possiamo riparare, tagliare, scalare, eseguire offset ed intersezioni su qualunque file.

Per non cadere in un banale conflitto di interessi, non ci occupiamo di design e di risolvere problematiche inerenti alla ingegnerizzazione e funzionalità delle parti.

Caratteristiche scanner 3D a luce strutturata:
2 campi di acquisizione configurabili manualmente, 300 x 200 mm e 400 x 300 mm
Risoluzione: 0,19/0,21 mm, 0,29/0,30 mm
Accuratezza: 0,025/0,035 mm

File di esempio del tipo di modellazione ottenibile: